• Basso modulo elastico
• Resistente ai raggi UV
• Alta resistenza all’invecchiamento
• Per applicazioni all’interno e all’esterno

Silicone Acetic Professional è un sigillante siliconico a reticolazione acetica. Indurisce molto rapidamente e possiede un’eccezionale resistenza ai raggi UV ed agli agenti atmosferici: è ideale per impieghi nella serramentistica. La presenza, nella formulazione, di un agente ad azione antimicrobica ed antialgale, lo rende idoneo anche agli ambienti sanitari: il prodotto resiste all’acqua bollente ed al lavaggio con detersivi chimicamente aggressivi, contribuendo così all’igiene delle superfici. Acetic Professional ha una resistenza all’invecchiamento superiore a qualsiasi altro sigillante a base di resine non siliconiche. A distanza di vent’anni dall’applicazione non si notano microfessure o tracce disfarinamento. Possiede un’ottima adesione anche senza Primer Silicone su vetro, superfici porcellanate o smaltate ed ha una buona adesione alla maggioranza dei supporti non porosi.
Acetic Professional è conforme alla UNI 11673-1, “Posa in opera di serramenti – Parte 1: requisiti e criteri di verifica della progettazione”. Acetic Professional è classificato come sigillante non strutturale per facciate (tipo F-EXT/INT-CC) secondo EN 15651-1, per vetrate (tipo G-CC) secondo EN 15651-2 e per impieghi sanitari (tipo XS) secondo EN 15651-3.

La rapidità d’indurimento e l’elevata adesione lo rendono adatto alla sigillatura ed all’incollaggio statico di elementi vetrosi nelle diverse applicazioni del vetro: finestre, vetrate, vetrocemento, vetro profilato, oggetti artistici, collettori solari e giunti di raccordo nei bagni (vasche, box doccia, lavelli), ambienti SPA e piscine. È inoltre idoneo alla sigillatura elastica delle connessioni tra serramenti e facciate e per la riparazione delle guarnizioni di tenuta nelle automobili. È indicato per la sigillatura di boccaporti e attrezzature di coperta sulle imbarcazioni, nelle roulottes e nei campers. Viene inoltre utilizzato negli elettrodomestici. Non è compatibile con superfici porose od alcaline come marmo, calcestruzzo, fibrocemento o malta, in quanto l’acido acetico che viene liberato durante la vulcanizzazione potrebbe aggredirli. Il contatto con metalli come rame, zinco, piombo od ottone porta alla corrosione di questi ultimi.